I dati (fonte Ue) ci dicono che oggi almeno un quinto del cibo che produciamo in Europa viene gettato, per un totale che si aggira intorno a 88 milioni di tonnellate e a 143 miliardi di euro all’anno.
Tutto questo cibo sprecato ha pesanti implicazioni sull’ambiente, tra l’impiego inutile di risorse naturali e l’emissione di enormi quantità di gas serra, creando un incredibile paradosso sociale, alla luce delle oltre 32 milioni di persone che oggi vivono uno stato di insicurezza alimentare.
Se i dati attuali sono allarmanti, il futuro potrebbe essere ancora peggiore: secondo le previsioni, nel 2030 il cibo sprecato arriverà a 150 milioni di tonnellate per una valore di oltre 250 miliardi di euro.
Dovremmo essere tutti preoccupati e alla ricerca di soluzioni concrete.
L’eccesso e soprattutto la mancanza di cibo rappresentano un tema particolarmente vicino, in quanto nel cibo vorremmo creare, forse, una società migliore.
Da sempre, lo Chalet Ciro 1952 si impegna nel diffondere messaggi sociali: lo fa a capo chino tenendo fede al detto per cui: “il bene si fa in silenzio”, stando però sempre in allerta verso i dibattiti, alla ricerca di soluzioni.
Ogni giorno viene supportata la collaborazione con enti locali, cooperative, associazioni e Onlus per garantire un pasto a persone fragili e vulnerabili. Prima di abbassare le serrande, infatti, tutto l’invenduto del giorno è donato a chi si occupa dei più bisognosi: la “Family Bag” è il modo in cui Chalet Ciro ha deciso di prendersi cura del prossimo, riuscendo a mantenere collaborazioni fisse e costanti.
Prima delle app e dei fari accesi sulle emergenze, allo Chalet Ciro le eccedenze erano già un veicolo di amicizia.
Il lavoro di ogni singolo individuo contribuisce a tutto questo, perchè si sa, sono le piccole azioni che fanno la differenza.
I Make You happy!
Chalet Ciro